Partecipanti PS: Gianluca P. Aldo G.
Partecipanti gruppi esterni: Marco F. (S.C.O.), Federico B. (gruppo Montorfano), Riccardo T. (G.G.B.), Francesco F. (gruppo in Grigna), Michele R. (G.S.B. Le Nottole).
Oggi un’ altra puntata ad universi paralleli, siamo in sette e oggi ci concentriamo sull’ ultimo tratto del ramo “Sopraldo”.
Qui ci sono ancora dei punti interrogativi e vanno chiusi.
Come al solito ci troviamo per le 8.00 a Fonteno e poi via, subito si sale in valle.
Ormai la strada la conosciamo a memoria e dall’ingresso in un paio di ore siamo ad universi paralleli (ossia dopo sifone di nonostante), da qui ci vuole una mezzoretta per arrivare nella parte alta di Sopraldo.
Aldo e Federico devono risalire un piano inclinato per raggiungere quello che sembra una prosecuzione.
Francesco e Riccardo hanno una risalita da 15/20m per raggiungere due finestre.
Io, Marco e Michele continuiamo la disostruzione e l’esplorazione nel salone “Big Black Eye”.
La mia squadra raggiunge la sommità della risalita e continua il lavoro di allargo per poter passare la strettoia che porta ad uno slargo.
In poco tempo si apre e Michele va oltre nello slargo e dopo un 8m bisogna ancora mazzettare per poter accedere ad un altro slargo, ma oltre ci fermiamo perchè toppo di sassi e non lavorabile.
Topografiamo una decina di metri.
Adesso arriva il bello… Marco attrezza un traverso per raggiungere una finestra poco distante da noi, va fatta pulizia e massoni cadono sotto di noi con boati che rimbombano nel salone.
Giunti nella zona interessata lo scenario cambia e troviamo una via di qualche metro che scende e che apparentemente sembra sbucare sul salone, qui scendo io per qualche metro per vedere cosa si trova… niente di buono, in effetti siamo sul salone ma la zona è un pò dissestata e non bella e valuto che non sia il caso.
Nel frattempo Marco trova un cunicolo che guarda ancora sul salone molto più interessante e che potrebbe aiutarci nel raggiungere altre vie in alto.
Sopra di noi però c’è un altro passaggio, quindi ci serve corda, scendiamo a recuperare uno spezzone che abbiamo nel salone e mentre saliamo recuperiamo corda ed attacchi per poi vedere di attrezzare la calata oltre il cunicolo che da sul salone che ha visto Marco.
Il meandro che sale è orrendo… un piano molto inclinato con blocchi e massi incastrati… Marco si attacca una corda e mentre Michele fa da sicura lo risale, ho un pò i brividi però riesce nell’intento, fissa una corda e saliamo anche noi.
Arriviamo dopo 8m dove il meandro si allarga poi un piano inclinato di una decina di metri che chiude… scendiamo e recuperiamo la corda.
Ora non ci resta che scendere nel salone… lo fa Michele, attrezzato si vede per tutta la sua integrità il camino che, da dove siamo noi (una trentina di metri), continua a soffitto per ancora una ventina.
Dalla parte opposta alla nostra vediamo due finestrine e sopra un possibile passaggio da dove arriva un pisciollo.
Per oggi direi un buon lavoro dove abbiamo chiuso una zona brutta.
Aldo e Federico una volta saliti hanno constatato che chiudeva.
Francesco e Riccardo hanno quasi terminato la risalita, hanno raggiunto la prima finestra che dopo 5m chiude, quella più in alto porta ad un piano inclinato fangoso con sassi incollati, da finire di vedere.
Usciamo in due ore e mezza diretti per una pizza all’Alternativa.
Gianluca



Commenti recenti