Partecipanti PS: Gianluca P.

Partecipanti gruppi esterni: Ottavia P. (speleo CAI Lovere), Michele R. (GSB Le Nottole).

Oggi ritorniamo ad ottavia guarisci presto, il ramo esplorato l’ultima volta in zona spalmer.

Siamo in tre, io Michele ed Ottavia, ci sono buoni presupposti per una bella esplorazione e di conseguenza siamo carichi.

Entriamo ed in  due orette siamo  a spalmer, Ottavia inizia la topografia mentre io e Michele saliamo nel ramo da esplorare e allarghiamo leggermente il passaggio dell’ultima volta per evitare di strisciare nell’acqua.

Terminato il lavoro passiamo oltre la strettoia tutti e tre.

Io continuo e voglio iniziare  a lavorare il passaggio stretto che l’ultima volta ci ha bloccato mentre i miei soci continuano a topografare.

Dopo un paio di ore e di smadonne il passaggio è transitabile ed oltre continua alto un 5m e largo 1m.

La volta precedente avevamo ipotizzato un 280m… non ci siamo andati lontano sono 250m ma il bello deve ancora venire…

Il meandro continua e colate di concrezioni bianchissime ci accompagnano nella nostra esplorazione… sul tragitto incontriamo anche una bella saletta con un camino e una bella pozza d’acqua con concrezione al seguito…

Risalgo in libera il camino e dopo una ventina di metri però chiude su frana concrezionata con un arrivo di acqua.

Dopo qualche foto e dopo aver mangiato qualcosa, continuiamo il meandro che si abbassa a due metri e si stringe fino ad arrivare ad un passaggio scomodo sopra una pozza… lo smussiamo…

Oltre il meandro e a misura d’uomo e si passa a pelo…

Io davanti con la mazzetta passo a smussare alcuni spuntoncini mentre la topografia viene portata avanti.

Ad un certo punto trovo sulla sinistra una crepa sulla parete, picchio con la mazzetta e si scolla un blocco di roccia cosa impressionante… mi prendo un bello spavento, all’ incirca sarà 4 metri cubi e ci sono ancora cose in bilico…

Passare la vedo dura, servirebbe una leva ma meglio non rischiare…

Decidiamo di portare a casa ancora la pellaccia e rimandare la prosecuzione alla prossima volta anche se ci va un pò stretta la cosa…

E nonostante tutto abbiamo esplorato un 170m, quindi per ora Ottavia guarisci presto misura 420m, direi non male visto che continua ed oltre si vede nero…

Il meandro a tornare adesso è bello lungo e la progressione abbastanza fisica in continua contrapposizione…

In tre ore e mezzo siamo fuori .

Adesso ci resta la voglia di ritornare e scoprire fino a dove ci porta… magico Bueno!!!!

Gianluca