Partecipanti PS: Claudio F., Federico V., Francesco R.

Il ritrovo è a Fonteno alle 9.00, oggi saremo io, Vez e Claudio the president. Il nostro obiettivo principale è quello di sostituire i misuratori di portata installati in Bueno e recuperare gli stessi per recuperare i dati delle ultime misurazioni dopo l’ultima sostituzione. Inoltre, il secondo obiettivo è di sostituire la corda lesionata sul P18 prima del cinquanta.

Saliamo in valle di Fonteno, ci vestiamo e prepariamo il materiale. Claudio si accerta di inserire le pile (acquistate da lui la mattina stessa dopo che aveva visto non c’erano in sede) e accende i datalogger che andremo ad installare. A questo punto entriamo a Bueno, che già è in fase estiva vista la grande quantità di aria che soffia verso l’esterno all’ingresso. Appena entrati sostituiamo il primo datalogger, posto come standard per misurare le variazioni di pressione atmosferica, ritiriamo il numero 5 e posizioniamo il numero 6.

Continuiamo ed  arriviamo al P18. Claudio inizia le operazioni per sostituire la corda, visibilmente lesionata. I moschettoni di inox sono anche belli incrostati, e non senza fatica li apre, con un coniglio crea poi la sosta iniziale. con la corda nuova. A questo punto taglia la corda lesionata, prima di rendersi conto che avrebbe fatto comodo per avvicinarsi al frazionamento inferiore. Allora decide di scendere al fondo del pozzo e tenere la corda dal basso di lato, mentre io con un pendolo dovrò tentare di raggiungere il secondo punto, posizionato a parete per evitare la cascatella di acqua. Monto il discensore e mi appendo alla sosta, scendo fin sotto la pancia superiore della cascata e riesco poi a spingermi verso la seconda piastrina a parete aggrappandomi al volo al secondo ancoraggio. I moschi sono incrostati, così mi faccio passare un moschettone di alluminio e finisco l’armo lasciando poca corda. Scendo e il vez mi segue, fatica a arrivare perchè avevo montato la corda corta sull’armo, così lo sistema e scende. Al rientro cercheremo di aprire i moschettoni e rifinire l’armo.

Decidiamo di proseguire e arriviamo al P50, uno spettacolo come ogni volta, Bueno regala emozioni. Scendiamo rapidi e proseguiamo fino a risalire alle fate e puntare verso Laguna Blu, che raggiungiamo verso mezzogiorno inoltrato. A questo punto sostituiamo il secondo datalogger, ritiriamo il S7 e posizioniamo il 4. Apprezziamo ancora una volta lo splendore del luogo e facciamo alcune fotografie e riprese. Risaliamo nel fossile per mangiare senza il fragore di Laguna Blu, spinti da un certo languorino. Dopo una mezz’oretta e un lauto pranzetto (a base di simmenthal per il vez!!!), ci dirigiamo verso il terzo ed ultimo captore, passando a gattoni attraverso la divertente cascata (modalità doccia) prima del bypass. Arriviamo dopo breve alla Balena, dove gli ambienti si fanno sempre spettacolari. Scendiamo nel meandro principale sempre più ampio con divertenti passaggi in opposizione o aiutati da qualche traverso, con l’acqua che scorre allegra e rumorosa. Arriviamo dopo poco all’ultimo datalogger. Recuperiamo il numero 3 e posizioniamo il numero 1. A questo punto documentiamo il tutto e ci prepariamo a tornare verso l’uscita. Risaliamo con calma dal ramo principale, al P18, Claudio apre un moschettone incrostato e riesce a sistemare l’armo per bene. Dopo un paio d’ore, per le 17, siamo fuori.

A questo punto ci fiondiamo a bere un aperitivo contenti della proficua e divertente uscita, missione compiuta. Sarà interessante l’analisi dei dati e lo studio delle variazioni di portata nell’ultimo periodo.

Francesco