Partecipanti PS: Gianluca Perucchini

Partecipanti gruppi esterni: Ottavia Piana (speleo CAI Lovere), Michele Rota, Pendesini Samuele (GSB Le Nottole).

Oggi partiamo presto  visto gli obbiettivi che abbiamo in gioco, ci troviamo alle 7.00 in piazza a Fonteno. In men che non si dica siamo pronti ad entrare a nueva per circa le otto del mattino.

Oggi vorremmo fare due squadre se possibile per puntare su drenalina e black rabbit.

Scendendo per  Nueva Vida deviamo nel ramo della giunzione con bueno e a metà strada, tra potix ed ululi fissiamo una corda di sicurezza (lasciata la volta precedente) in un punto scomodo e possibilmente pericoloso. Comunque siamo veloci, anche grazie ai ragazzi che sono delle scheggie e per le undici e un quarto siamo a drenalina.

Facciamo due squadre, Ottavia e Michele puntano a black rabbit  per topografare l’ultima esplorazione fatta e fare il disarmo dopo aver controllato se chiude. Io e Simone invece ci dedichiamo al disarmo della risalita in drenalina, che alla fine non aveva portato a nulla di chè.

Il disarmo mi dà qualche problema ….mi si intrecciano le corde nel recupero …….però dopo una serie di imprecazioni riesco a risolvere e il disarmo è terminato.

Recuperato energie e mangiato un boccone, decidiamo di cacciarci in un meandro alla base del camino laterale a quello disarmato dove mi ero già infilato per una ventina di metri.

All’ingresso, un fastidioso stillicidio dalla parte alta del camino, ci fa capire che una risalita va fatta anche lí per vedere cosa c’è.

Decidiamo di infilarci senza imbrago solo con mazzetta e sacca in caso ci sia da togliere qualche spuntone.

Giungiamo fino a dove ero arrivato e smussando qualche punto avanziamo ancora una ventina di metri senza troppi intoppi fino ad arrivare ad un bivio.

A destra troviamo un passaggio che porta ad un camino alto una decina di metri e di un 5m di diametro dove alla cui sommità c’è un finestrone e si vede chiaramente un altro ambiente ed un meandro alto che sembra promettere …..

Ritorniamo al bivio, Samuele va ancora, ….è carico ….spazio ai giovani e più magri, infatti allarghiamo due punti dove io non riesco a passare fino a trovare un apparente largo che continua per una trentina di metri.

Da qui la condotta inizia a diventare più stretta….. allargare  non è banale ma vedo che Samuele continua e nel frattempo sento gli altro che ci stanno raggiungendo…..

Cerco in qualche modo di seguirlo  anche se il passaggio per me diventa un pò tosto…..

Dopo una ventina di metri c’è ancora un ultimo passaggio stretto e  troviamo un ambientone da non credere.

Troviamo una sala meandro lunga una una trentina di metri che va via alzandosi fino ad arrivare ad altezze di una cinquantina di metri circa e largo dai 7 e 8m.

Ci guardiamo attorno bene per vedere se ci sono altre prosecuzioni  ma l’unica  è quella in testa alla sala dove si vedono due possibili risalite e poi si vede nero…… ma un nero che potrebbe regalare un grosso meandro ……lo scopriremo solo risalendo.

Nel frattempo ci raggiunge anche Michele che resta esterefatto per quanto raggiunto.

Facciamo ritorno al bivio dove ci aspetta Ottavia che ci aggiorna.

Infatti hanno constatato che black rabbit chiude ed hanno rilevato una settantina di metri e poi disarmato il tutto.

Questo ramo in comune accordo lo chiamiamo dell’istruttrice visto che Ottavia ha da poco superato l’esame da istruttore di speleologia.

Non vogliamo fare tardi ed iniziamo ad uscire……..in tre ore siamo fuori e come al solito una bella pizzata è quel che ci vuole per finire la serata .

Gianluca